La Fontana delle Cinque Lune si trova attualmente alla base del serbatoio per l’acqua, ma in origine era collocata a Roma, vicino Piazza Navona. Nel Maggio del 1928 fu indetto un concorso per la realizzazione di 10 fontane artistiche in travertino, la tipica pietra romana, in sostituzione di altrettante realizzate in ghisa.
Il concorso stabiliva il materiale da utilizzare, la collocazione e le dimensioni, che dovevano rispondere anche ad una funzione pratica molto importante: quella di attingervi acqua.
Per la fontana destinata a Piazza Madama si aggiudico l’incarico il professor Salvatore Amato.
Lo spunto per il disegno della fontana fu dato dalla forma della via e dal palazzo a cui era addossata, appartenente alla famiglia Piccolomini, nel cui stemma compare la croce sormontata da cinque lune. Nel 1936 però l’edificio venne demolito per la realizzazione del Corso del Rinascimento, e la fontana rimase a lungo nei magazzini comunali fino al dopoguerra, quando trovò l’attuale sistemazione a Fiumicino.
Situata in via del Serbatoio