Presentato l'innovativo progetto a favore dell'educazione alimentare "Noi non sprechiamo" In evidenza
Presentato oggi il Progetto di educazione alimentare “Noi non Sprechiamo”, presso l’aula consiliare di Fiumicino, nato dalla sinergia tra amministrazione comunale, ASL, “Progetto tirreno Eco Schoosl e la Sodexo. Presenti alla conferenza stampa, il Sindaco Mario Baccini, il Presidente del Consiglio comunale, Roberto Severini, l’Incaricato alle politiche scolastiche, il Prof. Roberto Tasciotti.
“Ringrazio tutti gli attori che attraverso una collaborazione sinergica hanno reso possibile questa iniziativa: Istituzioni, Asl e le associazioni del territorio – ha sottolineato il Sindaco durante il saluto agli alunni che hanno preso parte al convegno, in rappresentanza delle scuole del territorio, tute coinvolte nel progetto “Noi non sprechiamo” - . L'attenzione sulla salute dei cittadini e' sempre molto alta e si concretizza attraverso programmi elaborati con la Asl e la Regione Lazio, al fine di garantire una maggiore assistenza sul territorio, in un'opera di coordinamento importante. Il cibo è una risorsa importante, che va utilizzata con intelligenza e non sprecata ed Il primo passo verso la giusta direzione è prevedere il recupero delle eccedenze alimentari attraverso il corretto smaltimento dei rifiuti, un messaggio che voglio lanciare soprattutto alle nuove generazioni, che devono aspirare ad una vita sana, una dieta equilibrata e ad una sensibilità nuova verso l’ambiente."
" La rete di partecipanti al progetto conta un totale di 740 alunni. Un' iniziativa ambiziosa poichè coinvolge diverse sfere dell’educazione alimentare, resa possibile grazie alla collaborazione tra Asl ROMA3, medici, il Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria), il Comune di Fiumicino e la Sodexo rappresentata dalla a Dott.ssa Daniela Lorizio – ha spiegato la Dirigente Scolastica dell’Istituto Grassi e responsabile del Progetto Tirreno Eco Schools , Maria Pia Sorce – Abbiamo deciso di partire dalle scuole dove l’educazione alimentare è tra le materie trasversali nell’ambito dell’educazione civica. Inoltre, attraverso i bambini, il messaggio penetra fino alle famiglie che stanno infatti sontribuendo alla raccolta dati sulle abitudini alimentari o neofobie particolari sul cibo.
L'indagine rivolta attualmente alle classi elementari terze e le quarte a tempo pieno, partita il 19/2/2024 fino all'8/3/2024, guarda alla modalità di consumo ed allo spreco generato dalle mense. Durante queste tre settimane di anlaisi, ogni giorno gli alunni registreranno i loro menù e la Sodexo, società addetta alla preparazine dei pasti all’interno delle mense scolastiche comunali, distribuirà le stesse pietanze a tutte le classi, procedendo alla pesatura, sia prima della consumazione che dopo, per poter calcolare lo scarto. - ha proseguito la dirigente - I bambini sono attivamente coinvolti perché saranno loro stessi a registrare i dati, anche riguardo il livello di gradimento del cibo loro proposto. Il CREA elaborerà quindi i risultati ottenuti che ci daranno un quadro chiaro e concreto per capire cosa avviene nelle mense scolastiche e come agire con interventi mirati".
"La lotta allo spreco deve integrarsi con l'adozione di una corretta abitudine alimentare; i dati nazionali ci dimostrano infatti l'esistenza si una situazione allarmante nel nostro Paese: il 20.4 % dei bambini risulta essere in sovrappeso e il 9.4% è addirittura obeso. - ha confermato il Dott. Oliviero – Trovo quindi fondamentale l'esistenza di una rete socio sanitaria di professionisti iche possano operare al fianco delle famiglie per la riuscita del progetto che non è da considerarsi un punto di arrivo, ma di partenza." ha concluso il medico di medicina generale di ASL Roma3.
"La salute è un bene prezioso che dobbiamo tutelare quando c'è e l’infanzia è la fase di vita in cui si sviluppano tutta una serie di abitudini. Attraverso Il network di tutte le nostre esperienze possiamo sviluppare dei contenuti con risultati ottimi volti a sensibilizzare e a fare accrescere nei nostri ragazzi uno stile di vita sano e contro lo spreco alimentare", ha dichiarato, il Direttore Generale Asl Rm3, Francesca Milito.
Presenti al convegno i ricercatori del CREA, Laura Rossi e Umberto Scognamiglio, che si sono detti molto impazienti di ottenere ed analizzare i risultati dell'indagine scientifica per comprendere quali strategia adottare per favorire la salvaguardia dell'ambiente ed accrescere un'educazione alimentare diffusa.