Mercoledì, 03 Febbraio 2021 14:36

Protocollo d’intesa con la Regione, Montino: “Finalmente affrontiamo un tema trascurato per oltre 30 anni”

“Il protocollo firmato oggi tra il Comune di Fiumicino e la Regione Lazio è l’inizio di un percorso che mai nessuno aveva tentato di intraprendere da oltre 30 anni a questa parte, ma che era necessario iniziare”. Lo dichiara il sindaco Esterino Montino.
Alla firma del Protocollo, presso le Terme di Matidia, erano presenti, oltre al sindaco, all’assessora regionale al Bilancio e Patrimonio Alessandra Sartore e alla consigliera regionale Michela Califano, anche la Giunta, i consiglieri comunali e i delegati del sindaco.

“La firma di oggi mette nero su bianco le modalità per procedere, nel tempo, all’acquisizione di diversi beni del nostro territorio – spiega Montino - e individua un comitato tecnico apposito che ha censito tutti i beni, specialmente quelli con funzione pubblica e che ora si muoverà per stabilire come e quando possono essere incamerati dal Comune e a fronte di cosa”.

“Molti di questi immobili erano prati, migliorati negli anni a volte addirittura da Roma prima che diventassimo Comune indipendente – sottolinea il sindaco – e poi dall’amministrazione di Fiumicino. È, appunto, un tema spinoso che si trascina da anni e che è sempre stato accuratamente evitato”.

“Parliamo di beni come il terreno su cui sorge il Pala Fersini, di quello dove si trovano le scuole di Coni Zugna, del parco Tommaso Forti, del palazzo del Comune di Palidoro, solo per fare alcuni esempi – prosegue il sindaco -. Una situazione complicata che rende difficili interventi, opere, perfino la manutenzione in una giungla di competenze difficile da districare”.

“Tra le aree anche quella delle Terme di Matidia – aggiunge – la cui area sarà fatta vivere dai ragazzi della scuola Baffi, grazie alla disponibilità della Preside Bernard, oggi presente, e reso un luogo didattico a fruizione della cittadinanza e grazie all’Istituto alberghiero, che qui potrà organizzare assaggi e progetti, oltre che realizzare un orto botanico con le essenze locali”.

“Questo protocollo da una parte punta a regolarizzare le aree a verde e di servizi già utilizzate dal Comune – aggiunge Montino -, dall’altra a fissare le modalità per l’utilizzo di aree ancora da valorizzare, alcune agricole, ad esempio a Palidoro, altre destinate all’edilizia a Passoscuro o allo sport in altre località ecc. Inoltre stabilisce un concorso di spese e ricavi tra Comune e Regione rispettivamente del 60 e del 40%”.

“Inoltre, essendo in corso un contenzioso con la Regione per alcuni tributi che il Comune non ha ancora incamerato (ad esempio, l’Imu dell’edilizia pubblica o delle aree verdi) – continua il sindaco – con il protocollo possiamo stabilire un meccanismo di compensazione che sani questa situazione. Inoltre avremo, finalmente, un quadro generale di norme a cui fare riferimento per le singole acquisizioni”.
“Ringrazio l’assessora Sartore e tutto il suo staff – conclude Montino -, oltre che alla consigliera Califano, per l’impegno straordinario nel percorso che ci ha portati alla firma di oggi”.

“Questo protocollo apre un lavoro di prospettiva per la valorizzazione dei beni presenti sul territorio con lo scopo di offrire servizi a tutta la città, da nord a sud – aggiunge l’assessore al Patrimonio e vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca -. Un ringraziamento particolare agli uffici del Patrimonio della Regione e del Comune per il minuzioso lavoro di ricognizione e censimento dei beni senza il quale non saremmo potuti arrivare a questo. È stato un lavoro lungo e complesso e lo sapevamo fin dall’inizio, per il quale abbiamo messo in campo le nostre migliori energie. Ma non era più rimandabile”.

“La firma del Protocollo che ho sottoscritto con il Sindaco Montino mette a sistema i beni regionali presenti nel Comune di Fiumicino e consente di portare avanti iniziative di valorizzazione congiunta - dichiara l’Assessora alla Programmazione economica, Bilancio, Patrimonio e Demanio della Regione Lazio, Alessandra Sartore -. È un atto di indirizzo importante che, tra gli altri beni, dà in concessione al Comune e al Parco Archeologico di Ostia Antica, le Terme di Matidia, l’area archeologica appena riqualificata dalla Regione. Un altro tassello importante del lavoro che stiamo portando avanti di restituzione ai cittadini del patrimonio storico del Litorale laziale, dopo aver riaperto il Castello di Santa Severa e il relativo polo museale, riattivato il sistema territoriale che comprende lo stesso Castello, il Monumento Naturale Pyrgi e la Riserva Regionale Naturale Macchiatonda, e il recupero della Torre medievale di Palidoro. L’ambizione è di mettere in rete, anche dal punto di vista della fruibilità tutti questi beni tra di loro perché rappresentano un unicum raro per bellezza e valore storico concentrati nel raggio di pochi chilometri. Intanto ringrazio il Sindaco Montino per la sensibilità e per aver condiviso lo spirito di questo ampio atto di indirizzo”.

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