Sabato, 13 Aprile 2024 19:29

Scheda tecnica della pista ciclabile sull'argine del fiume Tevere. In evidenza

 

A seguire,  per opportuna conoscenza alla città,  pubblichiamo la SCHEDA TECNICA, del tratto ciclabile sull’argine del fiume Tevere – da Parco Leonardo al confine con il Comune di Roma.

Il presente intervento è inserito nell’ampio progetto di collegamento delle regioni costiere italiane, dal confine con la Francia, passando quindi per la Liguria, Toscana e Lazio, fino a collegare Roma con una ciclovia nazionale denominata “tirrenica”. Il tratto della pista ciclopedonale appena completato, fa parte del completamento di un precedente tratto già eseguito da questa Amministrazione sull’argine del fiume Tevere e collegherà la zona di Parco Leonardo al confine del Comune di Roma dove lo stesso tracciato esistente, ancora sterrato e non attrezzato, porta all’interno della Città di Roma. La pista, in rispetto degli standard europei delle ciclovie, ha una larghezza di 3 metri e questo tratto, consente di aggiungere ulteriori 2850 metri di percorribilità in sicurezza, alla ciclovia esistente che collega la località di parco Leonardo con il capoluogo Fiumicino, con una ciclabilità protetta, in sede propria, curata sotto gli aspetti della sicurezza e del rispetto dell’ambiente e pertanto dotata di pavimentazione di tipo drenante, utilizzata nelle aree ambientali protette, di parapetti in legno sui bordi della pista a protezione dei bordi dell’argine su entrambi i lati e di cavidotti di predisposizione per l’installazione di sistemi di connessione wifi e di videosorveglianza. In quanto in area ambientale di particolare pregio naturalistico, essa ha come obiettivo la valorizzazione delle aree golenali e d’argine del fiume Tevere, caratterizzate oltre che da valenze ambientali anche da interessanti emergenze culturali, architettoniche e archeologiche.

Proprio per il contesto ambientale in cui si sviluppa, essa trasforma il tracciato in un percorso privilegiato, per la visita e la passeggiata, facilitando gli spostamenti e i collegamenti e favorendo la sosta, in corrispondenza di punti panoramici o di particolari valenze storico ambientali.

Il fatto che lo sviluppo della pista ciclabile ricalchi esattamente la viabilità sterrata di servizio per la manutenzione degli argini diminuisce quindi l’impatto ambientale dell’intervento, dato che le condizioni vegetazionali delle rive e del territorio circostante non vengono in alcun modo alterate.

Essa pertanto consente di favorire e promuovere un elevato grado di mobilità ciclistica e pedonale, alternativa all’uso dei veicoli a motore, puntare all’attrattività, alla continuità ed alla riconoscibilità dell’itinerario ciclabile e ridurre il rischio d’incidentalità ed i livelli di inquinamento atmosferico ed acustico, nonché consente il collegamento locale casa-lavoro e quello nazionale per il ciclo-turismo.

Il tratto di pista ciclopedonale appena completato, lungo 2850 metri, è stato eseguito dal Consorzio Edili Veneti SOC. COOP. con sede legale in Piove di Sacco (PD) ed in particolare dalla società consorziata PEGASO Srl, con sede in Grottaferrata (RM) ed ha avuto un costo contrattuale netto di 764.000 euro.

I lavori sono durati circa 6 mesi, con alcune interruzioni dovute alle condizioni meteo avverse dei mesi autunnali, sono iniziati il 03 ottobre 2023 e completati il 30 marzo 2024. L’intervento è stato realizzato con finanziamento pubblico mediante convenzione tra la Città metropolitana di Roma Capitale e il Comune di Fiumicino, quale intervento interamente finanziato dal decreto del Ministero Infrastrutture e Trasporti n°344 del 12 agosto 2020.