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Luoghi e Monumenti storici

  • Ecomuseo del Litorale Romano

    ECOMUSEO logo Ecomuseo del Litorale Romano

     

    Fondato dalla CRT Cooperativa Ricerca sul Territorio nel 2010, il Polo di Maccarese dell’Ecomuseo del Litorale Romano è dedicato alla ricostruzione della storia della campagna romana verso il mare e, in particolare, delle vicende legate al lavoro delle genti per la sua redenzione e il suo utilizzo agricolo nel corso degli ultimi due secoli. Il tema portante è rappresentato dalla bonifica agraria del 1924-25 che ha dato il via all’esperienza della Maccarese, una delle più grandi aziende pubbliche di prodotti agricoli in Europa.

    I percorsi museali e le sale espositive offrono al visitatore gli oggetti, le carte storiche, le foto d’epoca, i documenti, i modellini di macchine agricole, come pure i giocattoli e i libri per l’infanzia di un tempo, come fossero esposti in bottega tradizionale.

    A differenza del Polo Ostiense dell’Ecomuseo, quello di Maccarese è dotato infatti di un allestimento provvisorio in via di costante trasformazione. L’idea base dell’esposizione è quella di considerare il museo come una delle botteghe esistenti nel paese dove, invece di generi alimentari o altro, sono offerti elementi di storia e cultura locale. Dove i cittadini, sia residenti che di passaggio, possono circolare liberamente osservando e “acquistando conoscenza” di pezzi di vita comunitaria di ieri e di oggi.

    Alcuni punti di visione video lungo il percorso espositivo permettono di approfondire, attraverso materiali cinematografici d’epoca e videointerviste a testimoni, le tematiche affrontate nelle sale. Una sala è dedicata al coinvolgimento della popolazione di Maccarese nella seconda guerra mondiale, che vide non soltanto la partecipazione dei suoi giovani all’evento, ma anche il bombardamento di importanti siti e l’occupazione tedesca della fascia costiera.

    Nella Sala Visioni si attua la videoproiezione delle produzioni documentarie audiovisive della CRT, incentrate sui temi storici, antropologici ed ambientali della territorio a nord della foce del Tevere.

     

    Sede: Piazza della Pace, Castello S. Giorgio

    visite su prenotazione: tel.: 339 5888686

    giorni e orari di visita: giovedì dalle ore 17,00 alle ore 19,30; sabato dalle ore 10,30 alle ore 13,00

    sito web: www.crtecomuseo.it

    email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

    Polo Ecomuseale Virtuale di Fiumicino

    Nell’ambito del programma di dotare il Litorale Romano di una serie di entità museali territoriali fisiche e virtuali, nel 2021 la CRT ha pubblicato sul web un polo ecomuseale virtuale dedicato all’ambiente e alla storia di Fiumicino e di altre località del territorio comunale.

    www.crtecomuseo.it

     

    ECOMUSEO POLO DI MACCARESE sala 2

  • Museo del Saxofono

    Logo MdSAX colori 

    Il Museo del Saxofono di Fiumicino, l’unico nel panorama internazionale dedicato a questo strumento, ospita la più grande collezione del mondo di saxofoni.

    Un'esposizione di oltre 600 stupefacenti strumenti per districarsi nelle innumerevoli metamorfosi del saxofono e l'incontro diretto con i grandi capolavori delle fabbriche Conn, Selmer, King, Buescher, Martin, Buffet Crampon, Rampone, Borgani, Couesnon, seguendo un connubio tra arte ed artigianalità, creatività e tradizione che dalla bottega dell'inventore Adolphe Sax giunge fino ad oggi.
    Dal piccolissimo soprillo di 32cm al gigantesco contrabasso di 2mt, dal Grafton Plastic agli strumenti dell'inventore Adolphe Sax, dal mitico Conn O-Sax al Selmer CMelody di Rudy Wiedoeft, dal Jazzophone, tromba-sax con doppia campana, ai grandiosi Conn Artist De Luxe, dai sax a coulisse ai saxorusofoni Bottali, dai sax tenori Selmer appartenuti a Sonny Rollins e Tex Beneke al mastodontico sub-contrabasso J'Elle Stainer, il sax più grande del mondo.

    A completamento della collezione quattro sezioni collaterali:

    • sax-giocattoli (300 pezzi originali dagli inizi del secolo agli anni ’50)
    • fotografica (200 foto d’epoca originali dalla fine del XIX secolo agli anni ’60)
    • accessori (imboccature, gadgets e curiosità utilizzate dai saxofonisti)
    • Documenti, cataloghi, libri e dischi.

    Sito web ufficiale: https://www.museodelsaxofono.co
    Infoline: + 39 06 61697862 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

  • Villa Giuglielmi

    villa guglielmiNel 1765 era una residenza di campagna appartenente alle famiglie Primoli e Giraud, ma numerose famiglie ne furono proprietarie.

    Ospiti furono papa Gregorio XVI, , il compositore francese Claude Debussy che, fu ospite del conte Primoli intorno al 1885 e ci ha lasciato una descrizione: sono stato a Fiumicino, Primoli essendo a Parigi, mi ha offerto la sua villa che è deliziosamente sistemata.
    Fiumicino è un luogo affascinante dove i romani vengono a farsi i bagni a mare, dove ho già avuto un piacevolissimo soggiorno. Lì ho goduto di una completa solitudine, è ciò che chiedo per adesso. Si racconta poi che la sera del 25 novembre 1882 i primi ravennati siano stati ospitati nel cortile e nelle stanze della grande villa, per cominciare poi l’opera di bonifica.

    Il nome della villa si deve agli ultimi proprietari, i marchesi Guglielmi.

     

  • Tomba di Ennio Flaiano al cimitero di Maccarese

    tomba flaianoEnnio Flaiano (Pescara, 5 marzo 1910 – Roma, 20 novembre 1972)

    Ennio Flaiano è stato uno scrittore, sceneggiatore e giornalista italiano. Dal 1943 inizia a lavorare per il cinema con Federico Fellini, Alessandro Blasetti, Mario Monicelli, Michelangelo Antonioni e molti altri. Tra il 1947 e il 1971 scrive alcune tra le più belle sceneggiature del cinema del dopoguerra. La figlia Lelè morirà nel 1992. La moglie Rosetta si è spenta alla fine del 2003.

    La famiglia è riunita nel cimitero di Maccarese. Sembra quasi confermare il difficile rapporto di Flaiano con Roma il fatto che la tomba dell'autore si trovi a Maccarese (Fregene), dove Flaiano visse diversi anni.

    Dal 1969 in suo onore il Teatro Arlecchino diventa Teatro Flaiano, in via S. Stefano del Cacco. Produsse opere narrative e varie prose tutte caratterizzate da una vena satirica ed un vivo senso del grottesco.

    Introdusse nella lingua italiana la nota espressione "saltare sul carro del vincitore", così come molti altri aforismi. Fu il primo vincitore del Premio Strega, nel 1947, con il suo più famoso scritto, Tempo di uccidere.

     

     

  • Porti Imperiali di Claudio e Traiano

    porti imperialiDivenuto ormai insufficiente il porto di Ostia, l’imperatore Claudio intorno al I secolo d.C. fece progettare un polo portuale appositamente al servizio di Roma. La realizzazione di questo progetto dalle proporzioni faraoniche, iniziò nel 42 d.C. e richiese circa venti anni di duri lavori.

    L’ampio bacino di attracco, molto ampio ma poco profondo, iniziò subito ad insabbiarsi e divenne presto inutilizzabile. Fù necessario un secondo intervento e la realizzazione di un nuovo bacino scavato artificialmente più all’interno della costa. Di forma esagonale, venne fatto costruire dall’imperatore Traiano tra il 100 ed il 112 d.C. Anche quest’opera aveva dimensioni ragguardevoli: l’esagono misura 335 mt. per lato.

    Oggi l’area circostante il lago esagonale, dove si conservano resti di strutture di ogni tipo attinenti alle attività del porto, è posta sotto la tutela della Soprintendenza Archeologica di Ostia ed è visitabile gratuitamente. Il lago e parte del territorio circostante, pure attinente all’antica città di Porto, è di proprietà privata ma visitabile per gite a carattere naturalistico (Oasi di Porto).

    Dove
    L’ingresso agli scavi dei porti di Claudio e Traiano è al km 27 della via Portuense, sotto il viadotto dell’aeroporto (Via Montgolfier)

    Info
    La visita archeologica inizia presso il Museo delle Navi Romani in via A. Guidoni, 35 – Zona Aeroporto. Tel. 06 6529192.
    La zona archeologica dei porti è visitabile su prenotazione il primo sabato e l’ultima domenica di ogni mese.
    L’ingresso è gratuito.

     

  • Necropoli di Porto

    necropoli portoArea cimiteriale romana dal I al IV sec. d.c., si trova sull’Isola Sacra e si estende per 1,5 Km . Gli scavi iniziarono per volere dello Stato Pontificio nel 1840 per recuperare marmi romani.

    Nel 1925 –1940 vi furono altri scavi che riportarono alla luce delle tombe e successivamente dal 1973 al 1982, vi furono altre campagne di scavi che si protrassero fino al 1989.

    Nel corso di questi scavi furono riportati alla luce 2000 scheletri e 150 tombe, ma una parte della necropoli ancora deve essere riportata alla luce.

    La necropoli è caratterizzata da edifici riccamente decorati con pitture, stucchi e mosaici e notevoli sono le iscrizioni marmoree che fanno riferimento ai proprietari.

    Le tipologie delle tombe sono diverse: a cella, a dado, a cassone.

     

  • Museo delle navi

    museo delle naviMuseo Delle Navi Soprintendenza Alle Antichita' di Fiumicino.
    Aperto nel 1979, contiene un’importante collezione di imbarcazioni antiche (età imperiale romana) rinvenute nell’invaso del Porto di Claudio.

    E’ un museo didattico, con apparati descrittivi di grande valore ed attualità (tecniche costruttive, rotte commerciali, vita a bordo, ecc.).

    Museo delle navi
    via Alessandro Guidoni, 35
    00054 Fiumicino (RM)
    tel.: 06 6529192 - 06 5010089

  • Le torri Nicolina e Palidoro

    Torre Nicolina

    torre nicolinaSu via della Scafa in una proprietà privata, c’ è la torre Nicolina o “Diruta” o "Torraccia dello Sbirro". Fu eretta nel 1450 da papa Nicolò V, da cui deriva il nome, e sorgeva sulla riva sinistra del canale artificiale di Fiumicino,dove si sviluppò l’originario nucleo abitativo di Fiumicino. Le successive torri sono quella Alessandrina e Clementina.
    La Torre Nicolina fu eretta per la difesa di Porto e serviva a difendere dai tentativi di sbarco dei pirati. L’appellativo “Torraccia dello Sbirro” si deve perché i torrieri incaricati dalla reverenda camera apostolica, a volte la cedevano ad altri che se ne servivano nei confronti degli abitanti in cambio di protezione. Poiché con il tempo divenne un rudere, venne chiamata “Diruta”.
    Nel 1567 fu restaurata sotto il pontificato di Pio V.

    Torre di Palidoro

    torre palidoroLa Torre di guardia di Palidoro risale al periodo delle invasioni saracene e serviva ad avvistare le navi nemiche che si avvicinavano e quindi a predisporre la difesa. E’ una costruzione a 4 piani eretta sui ruderi di una grossa villa romana, le cui strutture affiorano appena sulla duna che le ricopre.
    Esistono diverse torri costiere, erette tra VIII e IX sec per difendere il territorio dalle continue scorrerie dei Saraceni provenienti dal mare.
    La torre di Palidoro è a vista con il Castello Odescalchi di Palo e dista circa 7,5 Km dalla Torre Primavera di Fregene. Presso la torre, Salvo D’Acquisto, giovane carabiniere, fu trucidato dai tedeschi nel 1943 salvando la vita a numerose persone.

     

  • Pineta di Fregene

    pineta fregeneLa pineta fu piantata nel 1666 per volere di Papa Clemente IX (Giulio Rospigliosi). E' attualmente inserita nel tessuto urbano di Fregene.

    Il sottobosco è costituito da una lecceta a tratti fitta, in cui sono presenti le specie tipiche della macchia mediterranea.

  • Fontana delle Cinque Lune

    fontana5luneLa Fontana delle Cinque Lune si trova attualmente alla base del serbatoio per l’acqua, ma in origine era collocata a Roma, vicino Piazza Navona. Nel Maggio del 1928 fu indetto un concorso per la realizzazione di 10 fontane artistiche in travertino, la tipica pietra romana, in sostituzione di altrettante realizzate in ghisa.

    Il concorso stabiliva il materiale da utilizzare, la collocazione e le dimensioni, che dovevano rispondere anche ad una funzione pratica molto importante: quella di attingervi acqua.

    Per la fontana destinata a Piazza Madama si aggiudico l’incarico il professor Salvatore Amato.

    Lo spunto per il disegno della fontana fu dato dalla forma della via e dal palazzo a cui era addossata, appartenente alla famiglia Piccolomini, nel cui stemma compare la croce sormontata da cinque lune. Nel 1936 però l’edificio venne demolito per la realizzazione del Corso del Rinascimento, e la fontana rimase a lungo nei magazzini comunali fino al dopoguerra, quando trovò l’attuale sistemazione a Fiumicino.

    Situata in via del Serbatoio

  • Torre in Pietra

    Castiglione delle Monache

    castiglione torreinpietraRappresenta l’antico nucleo di Torre in Pietra.
    Abitato già in epoca preistorica, e poi in epoca etrusca e romana.
    Da ciò che riportano fonti storiche scritte e carte antiche, il sito ebbe il suo massimo splendore nel XII secolo ed appariva come un importante abitato fortificato con mura, torri e chiese. Nel XV secolo fu abbandonato e divenne una cava di materiale edilizio per il castello settecentesco.

    Il Bosco sacro

    boscosacro torreinpietraDi fronte al castello di Torre in Pietra, è presente un bosco di querce secolari e un fittissimo sottobosco di felci, ciclamini e pungitopo.
    Qui Pagliaccetto sembra che seppellì la sua sella magica, lanciando la famosa maledizione a chiunque entrasse nel bosco.

    Torre di Pagliaccetto

    torre pagliaccettoE’ descritta sulle carte antiche con il nome di Torre in Pietra ed aveva funzioni di controllo difensivo; la torre è collegata visivamente alla torre di Palidoro, sul mare.
    Esiste una leggenda settecentesca legata al personaggio di Pagliaccetto, fattore del Principe Falconieri , che possedeva poteri magici.
    La leggenda racconta che Pagliaccetto avesse al suo comando 99 folletti e che edificò 99 fontanili ed un oliveto in una sola notte.
    Durante una sfida con un porcaro con poteri magici anch’egli, per tracciare un solco fino al mare, venne miseramente sconfitto con l’inganno.
    Pagliaccetto allora decise di scomparire in mare lanciando una maledizione.
    Presso la torre (di proprietà privata) è stato rivenuto un importante sito preistorico.

  • Castelli sul territorio

    Castello di Maccarese

    castello maccareseIl castello è detto anche di San Giorgio, o castello Rospigliosi, sorge sul sito dell'etrusca Fregene, ed è una massiccia costruzione settecentesca di forma quadrangolare, che possiede torri medievali.
    I quattro bastioni laterali furono costruiti nel 1569.

    Castello di Torre in Pietra

    castiglione torreinpietraPrecedentemente alla costruzione del Castello vi era in questa zona il sito romano di Bebiana, dalla famiglia gentilizia romana dei Baebius, (carta della Tabula Peutingeriana).
    Il castello si presentava dapprima come casale fortificato, poi nel corso dei secoli assunse la forma attuale.All’interno vi sono gli affreschi di Pier Leone Ghezzi (1644-1755).
    Fu di proprietà della Basilica di San Pietro, della nobile famiglia dei Normanni nel XII sec., degli Anguillara, degli Orsini, dei Massimo, dei Peretti, dei Falconieri, ai quali si deve la forma attuale.
    L’antica cantina del castello è completamente scavata nella roccia viva, dove durante la sua costruzione vi furono rinvenuti dei resti fossili tra cui una zanna di mammut, trafugata durante gli eventi della seconda guerra mondiale.

     

  • Borgo Valadier

    borgo valadier

    Sul finire del 18° secolo, l’abitato di Fiumicino era costituito da poche capanne intorno alla vecchia torre Nicolina o di Pio V, che si ergeva sulla sponda sinistra del canale navigabile. Poco più a valle vi era il casale dei Pamphili (poi Villa Guglielmi), e la decorosa Chiesa del Crocifisso che aveva preso il posto di una più vecchia, situata più a monte, ugualmente dedicata al SS. Crocifisso e trasformata in fornace per i mattoni.
    Sulla sponda opposta spiccavano due torri di guardia, l’Alessandrina del 1662, e la Clementina del 1774. Tra la chiesa del Crocifisso e la torre Alessandrina, vi era il ponte di barche, apribile per consentire la navigazione fluviale.
    Sull'isola, nei pressi del ponte, c'erano due edifici adibiti ad abitazione dell'ingegnere idraulico e degli addetti alla manutenzione delle passonate, con annessi magazzini per i legnami e le attrezzature. Entrambi questi edifici, tuttora esistenti, erano stati interessati da un progetto di ampliamento nel 1710, teso a fornire nuovi spazi per l'ufficio della dogana. Queste modifiche non furono mai attuate e l'edificio doganale fu realizzato più di un secolo dopo, nel 1823, sulla sponda opposta, addossandolo alla torre Alessandrina.

    I tempi erano maturi ormai affinché si provvedesse per le necessità della popolazione, che sempre più stabilmente abitava e lavorava a Fiumicino. Fu quindi deciso di realizzare una serie di comode case per civile abitazione, e poiché si intese spostare l'abitato sulla sponda destra del canale, stante anche le continue oggettive difficoltà create dal ponte mobile, si decise di porre al centro delle abitazioni una nuova chiesa. Il progetto del nuovo borgo fu immaginato dal Valadier, Architetto delle Fabbriche Camerali, il suo disegno autografo si conserva presso l'Accademia di S. Luca in Roma.

    Questo disegno fu realizzato quando era già in atto la costruzione del nuovo edificio per la dogana, addossato alla torre Alessandrina, che il Valadier chiama "Gregoriana". I lunghi caseggiati sono interrotti al centro dalla nuova chiesa "con orologio", e terminano con un edificio gemello di quello doganale, ad uso della "sanità". Alle spalle delle case si immagina un lungo viale alberato, con ampi giardini all'italiana, il fronte verso il canale è riservato alle attività portuali, mentre tra gli edifici camerali e quelli civili, sono previsti degli archi di passaggio, sovrastati dallo stemma del regnante sovrano. La successiva realizzazione, completata tra il 1823 ed il 1827, per interessamento del Tesoriere della Reverenda Camera Apostolica, Monsignor Belisario Cristaldi, subirà alcune modifiche, principalmente riguardanti la chiesa e le abitazioni che furono costruite più in dietro e non in linea con la dogana e la casa per la sanità. Il viale alberato non fu realizzato, al suo posto, per l'utilità di quanti vi abitavano, si tenevano gli orti, mentre il fronte del canale divenne anche la strada principale del nuovo borgo, sorto così tra la torre Alessandrina ormai in disuso e la maestosa torre Clementina. La chiesa dedicata a S. Maria Porto della Salute, in origine era priva di campanile e si trovava isolata tra gli altri edifici. Il 10 dicembre 1828, sotto Papa Leone XII°, il Card. Bartolomeo Pacca la consacrò solennemente, il primo cappellano fu nominato Don Luigi Giannelli. Successivamente nel 1857, il Cardinal Mattei fece realizzare la canonica, chiudendo una delle due vie di comunicazione tra i fronti e collegando la chiesa con l'attiguo palazzo. Una bella stampa, pubblicata nel 1859 su "L'Album di Roma", ci mostra ancora il borgo nel suo aspetto originale, il campanile non era ancora stato costruito ed al margine destro della stampa oltre l'edificio della dogana, si distingue lo spigolo della torre Alessandrina.

    Ma ci sono altri rimaneggiamenti che negli anni hanno interessato il borgo del Valadier: l’edificio camerale, o della sanità è stato rialzato di un piano e sulla sua terrazza ospita ora un orologio, altre sopraelevazioni sono state realizzate sugli edifici a monte della chiesa, e soprattutto sono scomparse le eleganti arcate dei portoni del piano terra, così come buona parte dei cornicioni e delle lesene, mentre una facciata, nei pressi della chiesa è orribilmente ricoperta in cortina di mattoni. Anche le due torri, l’Alessandrina e la Clementina sono andate completamente perdute, ma bisogna pur dire, che a dispetto dei danni e della disattenzione dell’uomo, il nostro centro conserva ancora un certo fascino.

  • Basilica di Sant'Ippolito

    basilica sippolitoNella zona di Fiumicino e nelle sue vicinanze, è possibile, visitare i resti della Basilica Paleocristiana di S. Ippolito, suddivisa in tre navate da due file di colonne, ogni navata conserva elementi strutturali e architettonici.
    Rappresenta l'esempio più importante di edificio ecclesiastico delle origini del cristianesimo ed è dedicata, tra la fine IV e gli inizi del V secolo, al martire portuense Ippolito.

    Situato in Via Portuense

Venerdì, 03 Novembre 2023 11:07

Alloggi Turistici

ALLOGGIO TURISTICO La Casetta di Palidoro 
Via Pierleone Ghezzi n. 35 Ed.A  - Scala C int 11 
tel.: 3394388624 Luca - 3337445380 Stefania 
web: www.lacasettadipalidoro.com

 ALLOGGIO TURISTICO  Casa Elsa 
Via della Stazione di Palidoro n. 41  
tel.: 328 7799564
https://sites.google.com/view/palidoro

 

Mercoledì, 15 Dicembre 2021 12:49

Ecomuseo del Litorale Romano

ECOMUSEO logo Ecomuseo del Litorale Romano

 

Fondato dalla CRT Cooperativa Ricerca sul Territorio nel 2010, il Polo di Maccarese dell’Ecomuseo del Litorale Romano è dedicato alla ricostruzione della storia della campagna romana verso il mare e, in particolare, delle vicende legate al lavoro delle genti per la sua redenzione e il suo utilizzo agricolo nel corso degli ultimi due secoli. Il tema portante è rappresentato dalla bonifica agraria del 1924-25 che ha dato il via all’esperienza della Maccarese, una delle più grandi aziende pubbliche di prodotti agricoli in Europa.

I percorsi museali e le sale espositive offrono al visitatore gli oggetti, le carte storiche, le foto d’epoca, i documenti, i modellini di macchine agricole, come pure i giocattoli e i libri per l’infanzia di un tempo, come fossero esposti in bottega tradizionale.

A differenza del Polo Ostiense dell’Ecomuseo, quello di Maccarese è dotato infatti di un allestimento provvisorio in via di costante trasformazione. L’idea base dell’esposizione è quella di considerare il museo come una delle botteghe esistenti nel paese dove, invece di generi alimentari o altro, sono offerti elementi di storia e cultura locale. Dove i cittadini, sia residenti che di passaggio, possono circolare liberamente osservando e “acquistando conoscenza” di pezzi di vita comunitaria di ieri e di oggi.

Alcuni punti di visione video lungo il percorso espositivo permettono di approfondire, attraverso materiali cinematografici d’epoca e videointerviste a testimoni, le tematiche affrontate nelle sale. Una sala è dedicata al coinvolgimento della popolazione di Maccarese nella seconda guerra mondiale, che vide non soltanto la partecipazione dei suoi giovani all’evento, ma anche il bombardamento di importanti siti e l’occupazione tedesca della fascia costiera.

Nella Sala Visioni si attua la videoproiezione delle produzioni documentarie audiovisive della CRT, incentrate sui temi storici, antropologici ed ambientali della territorio a nord della foce del Tevere.

 

Sede: Piazza della Pace, Castello S. Giorgio

visite su prenotazione: tel.: 339 5888686

giorni e orari di visita: giovedì dalle ore 17,00 alle ore 19,30; sabato dalle ore 10,30 alle ore 13,00

sito web: www.crtecomuseo.it

email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Polo Ecomuseale Virtuale di Fiumicino

Nell’ambito del programma di dotare il Litorale Romano di una serie di entità museali territoriali fisiche e virtuali, nel 2021 la CRT ha pubblicato sul web un polo ecomuseale virtuale dedicato all’ambiente e alla storia di Fiumicino e di altre località del territorio comunale.

www.crtecomuseo.it

 

ECOMUSEO POLO DI MACCARESE sala 2

Lunedì, 25 Ottobre 2021 12:19

Albo delle Associazioni

Avviso pubblico per l’iscrizione/aggiornamento/revisione
dell’albo comunale delle Associazioni

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Dato atto che:

  • con delibera di Giunta comunale n. 38 del 21/03/2022 l’Amministrazione ha espresso la volontà di effettuare una ricognizione, revisione e più puntuale organizzazione delle attività e delle associazioni attualmente iscritte all’albo comunale. Pertanto, mediante pubblicazione del presente avviso pubblico, si intende dare avvio alle procedure per l’individuazione di eventuali ulteriori soggetti interessati ovvero di aggiornare l’albo attualmente in essere, al fine di identificare enti idonei a sviluppare e/o attuare eventuali rapporti di collaborazione/convenzioni per la realizzazione di attività in diversi ambiti di intervento;
  • tale misura si è resa necessaria per recepire l’impianto normativo delineato dal Codice del Terzo Settore, con particolare riferimento ai principi di imparzialità, pubblicità, trasparenza, partecipazione e parità di trattamento. Sarà sempre possibile iscriversi all’albo ma le attività di co-programmazione e co-progettazione in specifici ambiti di intervento saranno riservate alle organizzazioni iscritte al R.U.N.T.S. (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore);
  • tale aggiornamento è opportuno al fine di garantire la massima diffusione di informazioni relative alle associazioni, per assicurare e permettere alle stesse di partecipare in maniera propositiva alla vita della Comunità;
  • la revisione permette:
  1. alle nuove Associazioni non ancora inserite nell’Albo comunale di presentare richiesta per essere iscritte (previa verifica del possesso dei requisiti necessari);
  2. alle Associazioni già iscritte all’Albo comunale di presentare richiesta per l’aggiornamento dei propri dati personali, in caso di modifiche intervenute successivamente all’iscrizione; a tal proposito si evidenzia che la mancata comunicazione di qualsiasi variazione che comporti la perdita dei requisiti previsti dal presente avviso, consentirà al Comune di procedere alla cancellazione dall’elenco, oltre nel caso in cui si accerti d’ufficio la perdita dei suddetti requisiti;
  3. di garantire costante correttezza e attualità dei dati dell’associazionismo all’interno dell’Albo comunale.

Inoltre, tale procedura è utile per poter:

  • identificare gli ETS;
  • classificarli per aree di intervento quali, a titolo esemplificativo:
  1. artistico/culturale
  2. formativo/educativo
  3. attività sportive e ricreative del tempo libero
  4. politiche giovanili
  5. assistenza, servizi sociali e tutela sanitaria
  6. volontariato (legge n. 266/91)
  7. tutela dei valori ambientali e turistico
  8. promozione e marketing territoriale
  9. valorizzazione delle aree di interesse storico
  10. attività di interesse generale
  • censirli per aree geografiche di intervento, considerata l’ampiezza del territorio comunale (Isola Sacra, Fiumicino Paese, Parco Leonardo, Da Vinci, Focene, Fregene, Maccarese, Passoscuro, Palidoro, Torre in Pietra, Aranova, Testa di Lepre, Tragliata e Tragliatella);
  • garantire imparzialità, pubblicità, trasparenza, partecipazione e parità di trattamento;
  • eventualmente collaborare in occasione della realizzazione di attività mediante rapporti di
    co-programmazione, co-progettazione e partnership, in considerazione delle nuove forme di collaborazione previste dalla riforma del codice del terzo settore.

Precisato che:

  • possono essere iscritte all’Albo le Associazioni che possiedono i requisiti di seguito riportati e dal cui atto costitutivo e statuto siano rilevabili, oltre a quanto disposto dal codice civile per le eventuali forme giuridiche che l’associazione assume,
  • l’assenza dei fini di lucro;
  • la democraticità dell’organismo;
  • l’elettività e la gratuità delle cariche associative;
  • la gratuità delle prestazioni fornite dagli aderenti, i criteri di ammissione ed esclusione di questi ultimi e i loro obblighi e diritti.

INVITA

le Associazioni

  1. a rinnovare la propria iscrizione entro il 30 giugno 2022 alla luce delle novità introdotte con il D.Lgs 117/17;
  2. ad iscriversi all’Albo delle Associazioni del Comune di Fiumicino qualora non lo siano ancora entro il termine del 30 giugno 2022;
  3. a comunicare eventuali variazioni utili ad aggiornare i dati già in possesso dell’Amministrazione entro il 30 giugno 2022.

Successivamente alla scadenza sopra indicata, e in qualsiasi momento dopo la pubblicazione del primo elenco, eventuali altri enti/associazioni, potranno presentare domanda di inserimento, secondo le modalità previste dal presente Avviso. L’ufficio competente, previa verifica del possesso dei requisiti richiesti, entro 15 giorni dalla ricezione della domanda, provvederà all’aggiornamento dell’Elenco e, con cadenza semestrale, alla sua trasmissione al Segretario generale per gli adempimenti di competenza.

La mancanza di uno dei requisiti, dovuti per l’inserimento, determinerà la non ammissibilità nell’elenco.

La domanda di iscrizione/variazione, da presentarsi a mezzo pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., avvalendosi del modello allegato al presente avviso (Allegato 1), dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’Associazione e corredata dalla seguente documentazione:

  • copia dell’atto costitutivo e dello Statuto;
  • elenco nominativo di coloro che ricoprono rilevanti cariche associative, con i recapiti di contatto;
  • relazione sull’attività svolta nell’ultimo anno;
  • C.V. dell’Associazione;
  • fotocopia non autenticata di un documento di identità del Presidente/legale rappresentante;
  • l’informativa privacy (Allegato 2) sottoscritta dal legale rappresentante per presa visione.

Nell’oggetto della PEC dovrà essere presente la seguente dicitura: “Avviso Pubblico per l’iscrizione/aggiornamento/revisione dell’albo comunale delle Associazioni”.

L’ufficio competente si riserva, in qualunque momento, la facoltà di controllare la veridicità delle dichiarazioni rese e chiedere integrazioni o chiarimenti rispetto alla documentazione presentata.

L’elenco dei soggetti ammessi, redatto dall’Ufficio, verrà trasmesso al Segretario generale e verrà pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Fiumicino – albo pretorio e nella sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione di primo livello “Altri contenuti”, sottosezione di secondo livello “Dati ulteriori”.

L’Ufficio competente si riunirà periodicamente per condurre l’istruttoria relativa alle nuove istanze pervenute e per la successiva trasmissione al Segretario generale delle variazioni eventualmente intervenute, in modo da consentirne la pubblicazione, di norma con cadenza semestrale, sul sito istituzionale del Comune di Fiumicino.

Al procedimento di istituzione ed aggiornamento dell’elenco si applicano le disposizioni sul procedimento amministrativo, previste dalla legge n. 241/1990 e ss.mm.ii.

Si precisa che la mancata presentazione della richiesta di conferma o della richiesta di iscrizione non darà diritto all’inserimento all’Albo Comunale delle Associazioni e, di conseguenza, escluderà l’accesso a tutti le eventuali agevolazioni e/o riconoscimenti previsti per i soggetti iscritti.

Sulla base dell’inquadramento degli Enti per ambiti e natura giuridica, dell’interesse pubblico concretamente in essere, della programmazione e dei bisogni rappresentati, l’Amministrazione potrà avviare percorsi di collaborazione in base agli articoli 55-56-57 del D.lgs. 117/2017.

L’elenco sarà utilizzato assicurando, laddove possibile, il principio di parità di trattamento per ambito territoriale e per tipologia di servizio/attività di interesse generale.

L’istituzione di tale elenco non vincola l’Amministrazione all’utilizzo esclusivo dello stesso per la realizzazione delle attività oggetto degli ambiti di intervento del presente avviso, ma la stessa potrà avvalersi anche di altri soggetti individuati con procedure diverse.

L’inserimento nell’elenco non comporta alcun diritto da parte del richiedente di ottenere incarichi di collaborazione e/o professionali.

Il Responsabile del procedimento di cui al presente avviso è il Dirigente del Progetto Cultura e Innovazione Tecnologica, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

Per consultare l'elenco, cliccare sul seguente link:

Albo delle associazioni (collegamento alla sezione "Amministrazione trasparente" -> "Altri contenuti" -> "Dati ulteriori" -> Albo delle associazioni)

Mercoledì, 22 Luglio 2020 17:00

Museo del Saxofono

Logo MdSAX colori 

Il Museo del Saxofono di Fiumicino, l’unico nel panorama internazionale dedicato a questo strumento, ospita la più grande collezione del mondo di saxofoni.

Un'esposizione di oltre 600 stupefacenti strumenti per districarsi nelle innumerevoli metamorfosi del saxofono e l'incontro diretto con i grandi capolavori delle fabbriche Conn, Selmer, King, Buescher, Martin, Buffet Crampon, Rampone, Borgani, Couesnon, seguendo un connubio tra arte ed artigianalità, creatività e tradizione che dalla bottega dell'inventore Adolphe Sax giunge fino ad oggi.
Dal piccolissimo soprillo di 32cm al gigantesco contrabasso di 2mt, dal Grafton Plastic agli strumenti dell'inventore Adolphe Sax, dal mitico Conn O-Sax al Selmer CMelody di Rudy Wiedoeft, dal Jazzophone, tromba-sax con doppia campana, ai grandiosi Conn Artist De Luxe, dai sax a coulisse ai saxorusofoni Bottali, dai sax tenori Selmer appartenuti a Sonny Rollins e Tex Beneke al mastodontico sub-contrabasso J'Elle Stainer, il sax più grande del mondo.

A completamento della collezione quattro sezioni collaterali:

  • sax-giocattoli (300 pezzi originali dagli inizi del secolo agli anni ’50)
  • fotografica (200 foto d’epoca originali dalla fine del XIX secolo agli anni ’60)
  • accessori (imboccature, gadgets e curiosità utilizzate dai saxofonisti)
  • Documenti, cataloghi, libri e dischi.

Sito web ufficiale: https://www.museodelsaxofono.co
Infoline: + 39 06 61697862 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Giovedì, 30 Marzo 2017 08:20

Fiumicino

Chioschi

Abbronzatissima
Concessa alla Legale Rappresentante della Società Cooperativa Sociale RA.LA.M. Sg.ra Mosca Daniela
Via della Pesca- Fiumicino
tel.: 393.922.2057

Mediterraneo Beach
P.le Mediterraneo - Fiumicino
tel.: 06.65025241 - 338.107.962
e-mail: iQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
web: www.mediterraneobeach.it

Reef Village
Lungomare della Salute - Fiumicino
tel.: 393.922.2057

Papaya
Lungomare della Salute - Fiumicino
tel.: 338.669.4951

Al Timone
Lungomare della Salute - Fiumicino
tel.: 06.6584546
web: www.singita.it

Zenith Village
Lungomare della Salute snc - Fiumicino
tel.: 340.723.2307

Stabilimenti Balneari

Tirreno
Lungomare della Salute, 30 - Fiumicino
tel.: 06.6521627

Il Veliero
Lungomare della Salute, 20 - Fiumicino
tel.: 06.6521804

Queen Mary
Lungomare della Salute, 56 - Fiumicino
tel.: 06.6522620

California Beach
Lungomare della Salute, 70 - Fiumicino
tel.: 06.6520318

Neri - Le Vagoò
Lungomare della Salute, 80 - Fiumicino
tel.: 06.6522650

La Bussola
Lungomare della Salute, 40/42 - Fiumicino
tel.: 06.6582003

Oasi Fiumicino
Servizi: Ristorante, 2 Piscine, Corsi di nuoto per bambini, Campi da beach tennis e beach volley, Parcheggio interno

Lungomare della Salute, 16 - Fiumicino
tel.: 06.6520122 / 06.65495095
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

web: www.oasifiumicino.it

Marina del Rey
Lungomare della Salute, 46/48 - Fiumicino
tel.: 06.6584641

Vittoria
Lungomare della Salute, 38 - Fiumicino
tel.: 06.652259
web: www.vittoriabeachbar.it

Dadaumpa Village

stabilimento balneare con ristorante

Indirizzo: Piazzale Mediterraneo snc 00054 - Fiumicino

Telefono: 3314296422

E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Sito web: http://www.dadaumpavillage.it/

 

Martedì, 13 Dicembre 2016 09:38

Dati statistici territoriali

Superficie

Kmq 213,44
Altimetria: 5
Altimetria quota massima: 155
Capoluogo: 1

Coordinate Posizione Geografica

Latitudine: 41° 45' 49" 68 Nord
Longitudine: 12° 14' 54" 24 Est

Confini del Comune

Comuni di prima corona (immediatamente confinanti): Roma (Municipio XIII;Municipio XV; Municipio XVI); Cerveteri; Ladispoli; Anguillara Sabazia.

Popolazione residente al 31.12.2021

Maschi: 41.441
Femmine: 41.747
Totale: 83.188
Densità per km quadrato: 389,75

Popolazione residente al 31.12.2020 per zone

Località
M
F
Totale
ARANOVA 3358 3435 6793
FIUMICINO 4222 4111 8333
FOCENE 2087 2087 4172
FREGENE 3628 3534 7162
ISOLA SACRA 16422 16832 33254
MACCARESE 2547 2557 5100
PALIDORO 1076 1116 2192
PARCO LEONARDO 1598 1628 3206
PASSOCURO 2258 2274 4532
PLEIADI 1283 1310 2593
TESTA DI LEPRE 384 365 733
TORRIMPIETRA 1682 1634 3316
TRAGLIATA 51 59 110
TRAGLIATELLA 347 394 741
VIGNOLE 443 485 952
Totale complessivo 41441 41747 83188

Popolazione legale al censimento 2011

67626

Dati Statistici

Mercoledì, 07 Dicembre 2016 15:00

Pro Loco Passoscuro

proloco passoscuro

 

La PRO LOCO di Passoscuro è un'associazione di volontari, il cui ruolo principale è quello di valorizzare le risorse naturali, culturali e storiche della località; nonchè realizzare iniziative di interesse turistico, ricreativo, sportivo e culturale a carattere locale.

Presidente
Roberto Allegrini

Contatti e recapiti
Via Florinas, 120 - Passoscuro
tel.: 366.1102430
mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. / Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

web: www.prolocopassoscuro.com

Mercoledì, 07 Dicembre 2016 14:31

Pro Loco Fregene Maccarese

proloco fregene maccarese

Presidente
Giovanni Bandiera

Info point
Viale della Pineta di Fregene, 110 Fregene
Tel. 06.66560596
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
web: www.prolocofregene.com

Lunedì -  mercoledì - venerdì 10.00/12.30

Sede legale
Via Pegli, 8 - Fregene

Mercoledì, 07 Dicembre 2016 14:16

Pro Loco Fiumicino

proloco fiumicino

La PRO LOCO di Fiumicino è un'associazione di volontari, il cui ruolo principale è quello di valorizzare e promuovere il territorio e di riunire tutti coloro che hanno interesse allo sviluppo turistico e socio-culturale di esso.

Referente
Pino Larango

Contatti e recapiti
P.zza G.B Grassi, 12 - Fiumicino
Telefono e Fax 06.65047520
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
web: www.prolocofiumicino.it

Mercoledì, 07 Dicembre 2016 13:08

Pro Loco Torre in Pietra

proloco torreinpietra

Presidente
Teresa Vaccari

Contatti e recapiti
Via F. Marcolini, 22 - Torre in Pietra
Tel. 339.9683803
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
web: www.prolocotorreinpietra.altervista.org

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