Giovedì, 25 Novembre 2021 11:37

25 novembre, Anselmi: "Gli uomini dicano NO alla violenza contro le donne"

"«È Nervosa, avrà il ciclo» (no, ho solo avuto una giornataccia come capita a chiunque, animali compresi), «chissà cosa avrà fatto per arrivare dove si trova» (ho studiato e lavorato), «Ha figli? Ha intenzione di averne?» (fare figli deve essere una libera scelta, non un argomento di colloqui lavorativi) «Vestita così ti credo che viene importunata» (ciò che indosso lo decido io e non autorizza nessuno a molestarmi). Sono solo alcune delle frasi, dei giudizi, delle pressioni che le donne si sentono fare quotidianamente. E sono solo alcune delle giustificazioni alle discriminazioni che subiscono ogni giorno sul lavoro, per strada, in famiglia. Anche questa è violenza, anche se non ne vediamo i segni sulla pelle". Lo dichiara l'assessora alle Pari Opportunità Anna Maria Anselmi.

"Oggi, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, siamo ancora qui a dire basta a ogni singolo sopruso che sia psicologico, fisico, economico - prosegue -. Vogliamo dire basta a questo crescente numero di vittime, basta con le frasi sessiste, basta con la violenza economica, basta ad ogni atto violento che colpisce le donne, a partire dalle parole. Basta alla subordinazione imposta solo perché si appartiene ad un altro genere. L’emancipazione femminile non vuole essere uno schiaffo agli uomini, ma l'uguaglianza nella società, dove collaborazione e rispetto devono essere i binari su cui muovere ogni azione".

"Delle 109 donne uccise dall'1 gennaio al 21 novembre 2021, ben 93 sono state uccise in ambito familiare, nella stragrande maggioranza dei casi uccise dal partner o dall'ex partner - sottolinea l'assessora -. Relazioni tossiche, in cui gli uomini agiscono violenza come strumento di controllo e dalle quali, come dimostrano i dati, è difficilissimo uscire. Per questo, in occasione di questa giornata, come assessora alle Pari Opportunità, ho voluto che fossero gli uomini del nostro Ente a mandare un messaggio importante: IO dico NO alla Violenza sulle Donne".

"Non basta solo un giorno, qualche frase di impatto o qualche foto a fermare la violenza, ma bisogna cominciare a lanciare segnali chiari, essere pronti ad aiutare ed indirizzare chi si trova in condizioni di pericolo - conclude Anselmi -. È una battaglia culturale che deve coinvolgere tutte e tutti. I mezzi ci sono: contattare il 1522 in caso di violenza oppure rivolgersi al Centro anti violenza di Fiumicino al numero 3661245342. Facciamo conoscere le realtà di aiuto già esistenti e impegniamoci ad ampliare questa rete di supporto affinché i numeri delle vittime diminuiscano".

Fiumicino, 25 novembre 2021

io dico no