Martedì, 01 Giugno 2021 13:03

Zanzare, Magionesi: "Prevenzione già iniziata: ecco cosa devono fare i cittadini"

"In vista della stagione estiva, l'assessorato all'Ambiente ha già provveduto a disinfestare le caditoie del territorio per prevenire il dischiudersi delle larve di zanzara".

Lo dichiara la presidente della Commissione Ambiente, Paola Magionesi. "Nei prossimi giorni partirà l'intervento per contrastare la diffusione degli esemplari adulti di zanzara tigre - prosegue -: appena disponibile, sarà diffuso il calendario per le singole località. Ma è necessaria la collaborazione delle cittadine e dei cittadini". "Per questo, un'ordinanza del sindaco vieta di abbandonare all'aperto (inclusi giardini privati, balconi, terrazzi ecc) contenitori anche piccoli che possano raccogliere acqua piovana. Sono quelli, infatti, gli ambienti ideali in cui le zanzare si riproducono".

"E' necessario, inoltre, svuotare ogni giorno e capovolgere qualsiasi contenitore che contenga acqua, come sottovasi, bacinelle, secchi, innaffiatoi, piccoli abbeveratoi per animali domestici, evitando di versare l'acqua nei tombini. Bisogna inoltre, coprire gli eventuali contenitori d'acqua che non è possibile rimuovere, come vasche, bidoni e fusti per l’irrigazione di orti e giardini, con coperchi a tenuta o teli di plastica ben tesi e se non possibile, posizionare della rete zanzariera ben tesa come chiusura".

"L'acqua dei contenitori di fiori freschi nei cimiteri va sostituita con sabbia o terra inumidite - prosegue ancora la presidente -. Chi avesse laghetti, vasche e fontane ornamentali, deve inserire pesci che mangiano le larve, come i pesci rossi (Carassius auratus) e gambusie (Gambusia holbrooki). Si ricorda, però, che per tutelare la biodiversità del territorio, i contenitori in cui sono immessi questi pesci non devono essere in contatto con i corsi d’acqua superficiali, sia naturali che artificiali (canali di bonifica)".

"Le piscine che non vengono utilizzate devono essere prosciugate e, se si sceglie di coprirle con teli, in caso di pioggia l'acqua accumulata sui teli stessi va rimossa entro 5 giorni - spiega ancora Magionesi -. Eventuali teli e coperture non devono essere fermati con copertoni che possono contenere acqua stagnante, mentre la condensa dei climatizzatori deve essere convogliata negli scarichi". Inoltre, va sfalciata l'erba nei cortili, nei terreno e nelle aree agricole non coltivate e si devono di mantenere i cortili e le aree aperte sgombri da qualsiasi genere di rifiuti, da sterpaglia e da sterpi che vanno sistemati in modo da evitare il ristagno di acqua".

"Anche le grondaie vanno tenute pulite ed efficienti così come i tombini di giardini, cortili e spazi condominiali - continua - e le acque nei tombini, nelle griglie di scarico e nei pozzetti di raccolta delle acque meteoriche presenti negli spazi di proprietà privata, devono essere periodicamente trattate impiegando idonei prodotti contro le larve regolarmente autorizzati dal Ministero della Salute".

"Nel caso in cui non si possa assicurare un trattamento costante, è necessario chiudere tombini, griglie di scarico e pozzetti di raccolta delle acque meteoriche con rete zanzariera, che deve essere mantenuta integra e sgombra da foglie e detriti, per favorire il deflusso dell’acqua piovana - aggiunge -. E' possibile eseguire interventi di disinfestazione contro gli esemplari adulti anche in spazi privati, ma solo in caso ci una presenza realmente molesta di zanzare e in modo tale da non arrecare danni alle persone o agli altri animali".

"L'ordinanza prevede disposizioni precise per i gestori di corsi d'acqua, di vivai, di aziende agricole, orti, per i depositi di copertoni, cantieri navali e diverse altre attività - conclude - ed è consultabile in allegato a questo comunicato".

Fiumicino, 1 giugno 2021

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